Vegetariano

Per 2 persone

Ingredienti

2 barbabietole medie

1 tuorlo iper fresco o preferibilmente pastorizzato

½ mela acerba

1 cucchiaio di senape di Digione

1 cucchiaino di capperi

¼ di cipolla

Succo di 1 limone

Olio d’oliva

Sale e pepe a piacere

2 rametti di erba cipollina

Preparazione

1- Lessate le barbabietole intere con un po’ di sale fino a quando non sono cotte, ovvero quando si sente completamente morbida. Lasciar raffreddare.

2- Una volta fredde rimuovere la pelle, si può massaggiare con carta da cucina per rimuovere la pelle.

3- Tagliare la barbabietola in quadratini di circa mezzo centimetro.

4- Tagliere la mela come la barbabietola, capperi e cipolla finemente,

5- Unire gli ingredienti in una ciotola, aggiungere il succo di limone, l’olio d’oliva, sale e pepe a piacere. Miscelate in modo omogeneo.

6- Lasciate riposare in frigorifero per 30 minuti

7- Prima di servire, aggiungete il tuorlo d’uovo e l’erba cipollina tagliata finemente.


Un po’ di storia

Nella ricetta Tartar di tonno ho spiegato la storia della ricetta originale. La tartar di barbabietola è una versione moderna, adattata alle tendenze vegetariane. Questo piatto è passato ad essere non un piatto specifico, ma il nome di una preparazione a crudo di ingredienti tagliati a brunoise e leggermente marinati.

La barbabietola: 

Ci sono prove che era in Babilonia 4000 anni fa circa già si coltivava, anche se a livello culinario si utilizzavano solo le foglie. I Greci usavano le radici a scopo medicinale. Questo tipo di usi medicinali continuò e cambiò durante tutto il Medioevo nel quale si utilizzò per la convalescenza delle persone e, soprattutto, per trattare problemi digestivi.

Verso il secolo XIX Napoleone appoggiò con grandi mezzi economici la produzione di barbabietola da zucchero, già che avendo perso la Spagna la colonia di Haiti, ci fu una carenza generale in Europa che si risolvette grazie alla produzione di barbabietole. 

Qualcosa di attuale…

Secondo il rapporto: “Il mercato della barbabietola in polvere” realizzato da Future Market Insights, il mercato della barbabietola in polvere ha avuto una crescita significativa, soprattutto per la domanda di prodotti senza glutine, vegani, succhi di frutta e bevande sportive e cosmetici fatti con prodotti naturali.

Nel 2016 sul mercato ne sono state vendute circa 690 000 tonnellate, cifra destinata a crescere a oltre un milione nei prossimi 7 anni.

Nutrizione…

Circa il 90% della composizione di una barbabietola è acqua, danno un importante contributo di fibre vegetali, circa 3g per 100g, 6,7% di carboidrati, potassio e vitamina C (5 mg).

Betaina e betalaine che danno il suo colore hanno benefici per prevenire le malattie cardiache e per il mantenimento muscolare.

Inoltre contiene acido folico, che aiuta nella produzione di globuli rossi e bianchi, e il sistema immunitario. Principalmente è importanti per lo sviluppo dei feti nelle gravidanze, e questa carenza può causare malattie come la spina bifida o anencefalia nei neonati. Secondo l’Associazione Spagnola di Nutrizione nella barbabietola i folati “sono pari al 45% della dose giornaliera consigliata (RDA/giorno) per gli uomini e le donne di età compresa tra i 20 e i 39 anni con moderata attività fisica”